Ottimizzazione collegamento internet

(parte terza)

Torniamo adesso alle impostazioni di rete e clicchiamo col tasto destro sulla scheda che stiamo ottimizzando:

  • scegliamo proprietà e nella finestra clicchiamo sul pulsante “configura” ;
  • rechiamoci sulla tab “Avanzate” e nel menu a tendina che si presente disattiviamo tutte le impostazioni  relativo al risparmio energetico (o power energy o green energy ecc. ecc.).

Fatto questo, nella riga di comando dello start, scriviamo “gpedit.msc” (solo per win10 Pro e successivi mentre per win10 Home edition bisogna fare modifiche manuali dal registro di sistema).

Dalla finestra di criteri di gruppo che si apre

  • Entrare dentro i “modelli Amministrativi” e poi nella “rete”.
  • Scegliere “utilità di pianificazione pacchetti QoS” e fare doppio click su “limita larghezza di banda riservata” attivarla e portare il valore a 0.

Infine apriamo il prompt di dos come amministratore (dalla riga di comando cmd.exe) e digitiamo:

  • “ipconfig /flushdns” e invio;
  • “ipconfig /registerdns” e invio;
  • “ipconfig /release” e invio;
  • “ipconfig /renew” e invio;
  • “netsh winsock reset” e invio.

NON riavviamo il computer ma torniamo sulle “connessioni di rete” e tasto destro e “proprietà”.

Dalla scheda che si apre selezioniamo “protocollo internet versione 4 (TCP/IPv4)” poi sul tasto proprietà e impostiamo manualmente gli indirizzi del server DNS come segue:

  • Server DNS preferito= 8.8.8.8 Server DNS alternativo= 8.8.4.4 oppure Server DNS preferito= 1.1.1.1 Server DNS alternativo= 1.0.0.1

A questo punto si può finalmente riavviare il computer ed effettuare un test di velocità che sarà sicuramente superiore a quella  rilevata prima delle ottimizzazioni.

Ovviamente, se non siete soddisfatti delle impostazioni inserite potete sempre ripristinare tutto con la configurazione salvata.

Ottimizzazione collegamento internet

(parte seconda)

Dopo avere impostato i valori nella prima tab del programma:

Passiamo adesso alla scheda Advanced Settings:

  • nella sezione Internet Explorer Optimizzation  andiamo a impostare entrambi i valori a 10;
  • nella finestra Host Resolution Priority impostiamo i valori per I parametri Local Priority Host Priority Dns priority e Netbt Priority rispettivamente a 4, 5, 6 e 7 ;
  • Successivamente nella sezione Retrasmissions impostiamo i valori di Max SYN REtrasmission a 2 e NonSack Rtt Resiliency su disabled;
  • Andiamo a modificare nella sezione successiva (Retransmit Time Out RTO) il valore Initial RTO portandolo a 2000 mentre il Min RTO va bene a 300;
  • La sezione successiva Type/Quality of Service i valori di QoS vanno impostati rispettivamente su 0 e su Optimal 1.

La sezione successiva (Gaming Tweak Network Throttling index) va impostata come di seguito:

  • il Network Throttling index va disabilitato mentre il SystemResponsiveness va impostato su gaming 0 (anche se non si gioca on line);
  • La sezione Gaming Tweak Disable Nagle’s Algorithm va modifcata come indicato rispettivamente di seguito: disabled:1, enalbled:1, disabled:0;

La network Memory allocation va impostata come di seguito:

  • Large System Cache= default:0 e Size:default:1.

Infine nelle Dynamic Port Allocation la Max UserPort=65534 e il Tcp TimedWaitDelay=30.

Alla fine delle impostazioni il sistema richiede il riavvio che comunque conviene rinviare per fare un riavvio unico dopo tutte le ulteriori impostazioni.

(torna alla parte prima) (parte terza)

Ottimizzazione collegamento internet

(Parte Prima)

Avete pagato un servizio di connessione superveloce che non risponde alle aspettative?

La velocità rilevata non è soddisfacente?

Prima di cambiare fornitore di connettività proviamo a ottimizzare un po’ il tutto perché spesso dipende dalle impostazioni del PC cercando di ottenere dei download più veloci e riducendo il ping e la lag:

primissime cose da fare :

  • eseguire un test velocità almeno 3 volte e annotarne i valori;
  • aggiornare la vostra versione di windows con windows update;
  • andare poi su connessione di rete digitando sulla riga di comando nel menu start “connessione di rete”;
  • scegliere poi la scheda con la quale ci si connette di solito e annotare il nome per poi cercarne i driver aggiornati;
  • scaricare e installare i driver aggiornati per la scheda di rete da ottimizzare;
  • scaricare il programma gratuito TCPOptimizer e mandarlo in esecuzione come amministratore (tasto dx ed “esegui come amministratore”).

Una volta avviato il programma eseguite le seguenti impostazioni:

  • scegliere la scheda di rete da ottimizzare dal menu a tendina (Network Adapter selection);
  • portare il cursore del “Connection speed” al massimo oppure al valore della velocità di connessione per cui si paga il servizio;
  • andare a cliccare in basso a destra il pulsantino “Custom” per poter fare delle modifiche ai parametri;
  • controllare il valore MTU che di solito è impostato a 1500 (per il calcolo del valore ottimale in base alla vostra connessione rimandiamo a un successivo articolo).

Passiamo adesso alla parte della modifica dei parametri:

  • Il valore “TCP Windows Auto Tuning” va impostato su normal
  • Il valore “Windows Scaling heuristic” va impostato su disabilitato
  • Il valore “Congestion Control Provider” va impostato su ctcp
  • I valori “Receive Side Scaling (RSSS)” e “R.Segment Coalescing (RSC)” vanno  abilitati entrambi;
  • il valore di “Time to Live (TTL)” va impostato a 64

Tutti i valori sottostanti vanno disabilitati.

A questo punto premere il pulsante apply (applica) e dare ok nella finestra successiva ma senza riavviare il computer perché poi questo verrà riavviato una unica volta, successivamente, alla fine di tutte le ottimizzazioni.

Dividere in due lo schermo

Si chiama “split screen” ed è un modo per usare due app contemporaneamente.

Gli smartphone recenti possono utilizzare due app contemporaneamente, per fare questo bisogna aprire la prima applicazione e successivamente premere il pulsante del multitasking (solitamente quello fatto da 2 o tre righe orizzontali). Per rendere tutto ancora più facile e veloce si può utilizzare l’app “Split screen creator” scaricabile dal Playstore di Google.